LA MIA SCUOLA

“In questi due anni di scuola media ho avvertito un forte cambiamento rispetto al percorso precedente alle elementari. Il primo anno è stato caratteristico di una svolta improvvisa, soprattutto perché ho studiato nuove materie, ho socializzato con moltissime persone con cui ho stretto legami più o meno profondi e ho conosciuto molti professori nuovi. Anche il metodo di studio è cambiato, insieme a tutti gli impegni a cui mi dedicavo nel tempo libero. Infatti per rimanere costante con i compiti durante l’anno scolastico ho dovuto rinunciare alla maggior parte dei miei hobby. Insomma, ho sviluppato uno stile di vita completamente nuovo e diverso. Questo cambiamento, però, comporta sia aspetti positivi che aspetti negativi: positivi, perché sarò in parte abituata ai cambiamenti che seguiranno e con questo avrò la possibilità di affrontare percorsi di studio più complessi che mi porteranno lontano nella vita. Negativi perché gli impegni scolastici sono moltissimi per un tempo molto breve, e non c’è mai il tempo di organizzarsi per una serata in famiglia, un’uscita con gli amici, o una giornata movimentata fuori casa. Sento di esser migliorata molto dal punto di vista didattico e disciplinare, e infatti, i professori della mia scuola mi hanno insegnato anche delle importanti lezioni di vita. Uno dei motivi per cui mi piace andare a scuola è stare con i miei compagni, che non ho l’occasione di vedere fuori scuola. Con loro ho passato momenti di ogni tipo, e spero di mantenerci i contatti più a lungo possibile. Il secondo anno di scuola media è cominciato da poco, ma i cambiamenti sono diventati ormai delle abitudini quotidiane. Tuttavia ci sarà sempre posto per nuove esperienze e sorprese, e spero che arrivino più spesso, quando meno ce l’aspettiamo durante l’anno scolastico. ” Isabella Pintea 2B

Istituto Comprensivo ” Alberto Manzi”

La mia scuola

“La mia scuola, o per meglio dire istituto, con la sua presenza mi ha accompagnato fin dalla mia tenera età quando, ancora piccolo, andavo a prendere mio fratello a scuola. Poi ho iniziato la scuola dell’infanzia e ho iniziato a conoscerla meglio: le aule, la palestra, la mensa, il giardino ma soprattutto i compagni. Sono passato alle elementari e ho conosciuto un altro pezzo di questa scuola: altri spazi, altre aule, un giardino più grande dove giocare con nuovi amici e nuove maestre. Poi sono arrivato in prima media, da subito i professori sono stati molto disponibili con ognuno di noi,  spiegavano e rispiegavano per non lasciare nessun alunno indietro.Questa scuola si differenzia dalle altre scuole soprattutto per i suoi corsi extrascolastici, che riguardano, ad esempio, lo studio delle lingue o laboratori scientifici, ma anche perché i professori, preparati e attenti, coinvolgono gli studenti a partecipare a tanti concorsi. Un aspetto positivo di questa scuola è che per quanto possa essere grande, risulta piccola perché, bene o male, noi ragazzi ci conosciamo tutti.Quando arrivano dei nuovi alunni, i docenti  li accolgono, li fanno sentire come se li conoscessero da sempre, ed è per  la consiglio molto ai ragazzi che devono cambiare scuola, soprattutto a quelli un po’ timidi che hanno difficoltà a fare amicizia e ad integrarsi, perché il giorno seguente avranno già delle nuove conoscenze.Purtroppo quest’anno faccio la terza media e quindi il prossimo anno frequenterò la scuola superiore e lascerò il mio posto ad un nuovo ragazzo che arriverà e spero che lui come me entrando in questa scuola possa sentirsi come a casa sua.”  Federico Tornese   3°D

“Per me la scuola significa poter dare a me stesso la possibilità di crescere e maturare per saper poi affrontare il mondo.E’ molto importante per me questa scuola perché è dove ho avuto i miei primi “veri” amici e ormai sono affezionato ad alcuni professori ed a i miei compagni. Purtroppo e per fortuna frequento la terza media, l ultimo anno,quello più difficile e sono felice di passarlo e superarlo con la mia classe.” Giovanni Visconti IIIB

“La scuola “Alberto Manzi” a Villalba è molto grande, ben organizzata ed è una delle migliori scuole che ci sono qui in zona. Questa  scuola presenta grandi aule dove insegnare e imparare nuovi argomenti di tutte le materie. Inoltre per le lezioni multimediali c’è una grande aula con un enorme LIM. In questa scuola io mi trovo molto bene ed ogni giorno non finisco mai di imparare.Stiamo facendo molte attività con i miei compagni (in palestra al laboratorio scientifico e in musica). Il lato positivo di questa scuola è che i prof.   propongono  uscite e attività diverse come i viaggi d’istruzione uscite sportive tutte attività che arricchiscono il nostro bagaglio culturale e ci permettono di maturare sotto ogni aspetto. Lo scorso anno grazie a queste uscite ho imparato quasi un intero capitolo di storia stando a sentire le diverse guide. La scuola Alberto Manzi  vanta ottimi professori che coinvolgono tutti gli alunni. Questa scuola mi ha permesso di maturare molto: rispetto al primo giorno di scuola di prima media dove ero un piccolo ragazzo che aveva paura di tutti i prof oggi invece sono un ragazzo che ha paura solo quando stanno per assegnare i compiti. Sto crescendo molto in questo istituto, di altezza no, ma a livello mentale molto (come del resto i miei compagni). Ho saputo che in questa scuola dagli esami sono usciti molti dieci ed è quello che io proveròa fare. Ci sono i corsi di recupero, che si svolgono tutti gli anni, e sono quelli di matematica e di italiano  che secondo i prof sono le materie in cui gli alunni  incontrano più difficoltà. Io amo i corsi di potenziamento che sono quelli di robotica che arricchisce il bagaglio culturale in informatica e computer. Quest’anno invece c’è stato ASTROLAB che comprende anche una piccola uscita. Nella mia scuola c’è un’enorme biblioteca dove ogni settimana si può prendere un libro in prestito del genere che si preferisce ed entro un mese bisogna restituirlo alla prof.ssa Bonelli responsabile della biblioteca. La cosa positiva per gli studiosi e appassionati delle diverse materie è che in questa scuola danno abbastanza compiti anche se  dipende dai professori. Per il resto  questa  scuola  è molto bella e accogliente  forse dovrebbero mettere qualche altra attività pomeridiana che riguarda i ragazzi che vogliono approfondire determinate materie.” Lorenzo Franzò IIB

L’ IMPORTANZA DELLA SCUOLA di Andrea Carchella IIID

“Per me la scuola ha un’ importanza fondamentale nella vita di ogni persona al mondo, non solo perché ci accompagna nel viaggio che va dall’infanzia fino al mondo dei grandi, ma anche perché essa ci dà le fondamenta per il futuro e per tutto quello che noi tutti dovremmo affrontare da grandi Se però della scuola non ce ne può importare niente e quindi la saltiamo in continuazione oppure non la frequentiamoci potremmo ritrovare a fare lavori umili, faticosi  e poco pagati come ai primi anni dello scorso secolo quando la scuola era troppo costosa, e il ceto basso della popolazione non se la potevapermettere. Questa scuola la consiglierei perché ci sono molti professori che danno il mille percento all’insegnamento facendo così capire molto meglio le materie agli alunni ricevendo anche belle soddisfazioni. A me, dopo averla frequentata, ha lasciato la voglia di continuare a impegnarmi come sto facendo nella speranza di essere in grado di poter essere in grado di risolvere i problemi che avrò in futuro. Non ho nessuna voglia di andare alle superiori, per paura di quello che mi potrebbe succedere, ho paura di non essere in grado di affrontare quello che mi si porrà davanti  ma per quello di cui io sono capace e per quello che spero posso fare sono pronto per le superiori.”

“In questi  due anni trascorsi in questa scuola credo che in me siano cambiate alcune cose, dovute sia alla crescita individuale che a questo nuovo ambiente scolastico. Ho acquisito maggior consapevolezza delle mie capacità, sia relazionali che di gestione nell’attività scolastica. Ho imparato a gestire meglio i tempi nello studio, ad organizzarmi tra le varie materie e a gestire la diversità delle richieste dei vari professori . Inoltre avendo incontrato nuovi compagni, alcuni anche sconosciuti, ho avuto modo di confrontarmi con loro nelle nostre diversità e trovare punti d’incontro nello studio, nel gioco e nelle nuove amicizie. La grande paura che avevo all’inizio per i nuovi orari, nuovi compagni ed il nuovo ambiente si è poi  rivelato un grande stimolo e duna curiosità che mi ha permesso, a tutt’oggi, di vivere la mia realtà scolastica serenamente”. Francesca Lattanzi IIB

“Questra scuola per me cosa rappresenta? La scuola… tutti ci siamo passati; brutta o bella. Dietro la scuola di Villalba ci sono dei professori eccezionali, che si impegnano in quello che fanno e denno l anima per il loro lavoro, ma piu che per il loro lavoro lo fanno per noi!!! Ci instruiscvono e anche se ” a volte” facciamo casino trovano sempre la pazienza e la volonta di continuare a insegnarci. Penso che questa scuola sia come una seconda casa per noi ragazzi; perche e e li che si trovano i nostri amici ed e li che si trova anche il nostro futuro perche la scuola e un diritto di tutti e perche la conoscenza va condiviso. Sono passati ormai tre anni che frequenyo questa scuola, tra poco dovro continuare il mio percorso di studi e dovro abbandonarla ma io mi ricordero sempre quello che lei mi ha dato e spero di aver fatto lo stesso. Auguro a tutti gli studenti che verrano di poterla apprezare, che anche se con dei difeti e una scuola fantastica che ha sempre le porte aperte per che ne avra bisogno. Spero che con questo tema, alcuni di voi abbiano capito l importanza e il valore di questa scuola che ci insegna ad amare, ci insegna che non c e un limite alla fantasia e soprattutto ci prepara alla vita che c’é li fuori” COSMINA FRANCESCA ROMAN IIID

“La scuola: alcuni la reputano un posto orribile invece altri come quello che dovrebbe essere ovvero una struttura nella quale si apprendono degli insegnamenti. La scuola ovviamente può avere una descrizione soggettiva che viene influenzata soprattutto dalla propria condotta, io andando bene posso dire che per me la scuola che frequento soddisfa tutti i miei bisogni. Una cosa che si dice speso sulla scuola è che ti educa e ti prepara per andare non solo alle scuole superiori ma anche ad andare avanti con la vita, e l’istituto che frequento tiene molto a questo aspetto, perché le medie, a differenza delle elementari, mette dei paletti che serviranno per costruire la nostra vita quindi dobbiamo metterli ben fissati. Questa scuola mi ha fatto crescere anche molto a livello culturale, perché i gruppi docenti sono ben preparati e a differenza di altri professori che fanno leggere e fare gli esercizi della paginetta i miei fanno ragionare aprire la mente e ti fanno riflettere sulle scelte che fai nella vita di tutti i giorni. La nostra scuola è intitolata al maestro Alberto manzi che fu il primo a battersi per far arrivare i suoi insegnamenti a tutti tramite la tv, che su di noi ha un potere molto influente. Concludo con il dire che sono più che fiero di andare all’istituto comprensivo Alberto Manzi”. Luca Cristino IIID

“Ormai ti chiedono spesso  come va a scuola? E molte volte rispondi quel “bene” striminzito  in modo scocciato non pensando che dietro c’è un mondo da raccontare. Il mondo della scuola :la sveglia presto, i compiti le interrogazioni e lo studio questo accade in tutte le scuole del mondo, la cosa sembra quasi monotona, sembra uguale per ogni scuola. Ma in realtà  ogni scuola è diversa. Ho cambiato molte scuole, sin da quando ero piccola ma l istituto Alberto manzi di via Trento non lo cambierei per nulla al mondo. Ciò che la rende importante è tutto ciò che la circonda mi ha insegnato tanto ogni singolo compagno e ogni singolo professore. In questi tre anni la mia scuola nel bene e nel male mi ha fatto crescere molto è il mio modo di pensare è completamente cambiato . Ha dei docenti competenti e degli alunni con un grande cuore, tra alti e bassi è una scuola molto impegnativa dove serve assumersi molte responsabilità per andare avanti ma la consiglierei a chiunque perché oltre a insegnare le materie ti insegnano a vivere, mi ha insegnato a vivere.”  Francesca Macaluso IIID

“Vi consiglio questa scuola perché facciamo tante belle attività sportive e ci sono tanti professori simpatici che ti fanno fare molte cose. Anche se all’inizio ti verrà di pensare: “Ammazza che noioso il prof. di Lettere, Storia e Geografia!” quando lo conoscerai bene vedrai che sarà simpatico…poi dirai:” Ammazza la prof. di Matematica e Scienze quanti compiti da!” ma quando ti ci abitui sono pochi e poi dirai la stessa cosa con tutti gli altri prof…” Cristian Ciliberti IIID

“Salve sono un’alunna dell’Istituto “Alberto Manzi”. Se dovessi dare un soprannome alla mia scuola la chiamerei “Scuola di crescita” perché qui sto crescendo molto. Ho fatto un percorso che sinceramente non pensavo di fare ed è ovviamente positivo! Mi piace molto questa scuola sia per come è fatta sia per i professori, perché sono sempre a nostra disposizione. Sono qui per insegnarci qualcosa di nuovo ogni giorno e lo fanno con molto piacere. La scuola è molto grande, ha due piani, ha un Laboratorio Scientifico dove i ragazzi fanno esperimenti con divertimento e serenità con la prof.ssa Giannini; poi c’è la mia aula preferita cioè l’Aula Magna dove si possono vedere film e anche studiare con con la gigante LIM. La scuola ha una grande palestra dove svolgiamo Ed. Fisica con il prof. Petitta. Abbiamo anche una Biblioteca molto graziosa. Consiglierei questa scuola a chiunque . Questa è la mia scuola” Asia Soprano IIID

Aula Magna

“Sicuramente per tanti la scuola è un luogo noioso dove si passano diverse ore sentendo le lezioni dei professori. Secondo me, però, dobbiamo cercare di vedere la scuola da un’altra prospettiva e renderci conto che la scuola “Alberto Manzi” ci prepara per la nostra vita futura. Ho trascorso quasi tre anni in questa scuola ed ho capito che non è solo un posto in cui impariamo cose nuove; qui ho incontrato dei compagni meravigliosi, ho fatto nuove amicizie e ho conosciuto professori bravissimi. Tutti pensiamo che i professori siano solo delle persone rigide che hanno il compito di insegnare; sbagliato! In questa scuola ho scoperto dei professori molto aperti con cui riusciamo a interagire e che fanno diventare le lezioni molto interessanti. In questi tre anni ho capito che con la persona dietro alla cattedra possiamo parlare, possiamo affidare i nostri problemi e ricevere un consiglio o una parola di conforto. Questa scuola per me è fantastica perché ci sono persone con un cuore grande” Sofia Neamtu IIID